L’attuazione della legge delega tributaria ha trasformato radicalmente la disciplina della c.d. autotutela tributaria negativa individuando delle ipotesi in cui esiste un dovere di annullamento. Le novità legislative lasciano aperte le questioni se la “manifesta illegittimità” possa esistere anche in casi non tipizzati e se il limite ...
di Valerio Ficari
La riforma fiscale ha completamente modificato l’istituto dell’autotutela tributaria, per rafforzare la tutela del contribuente ed ottenere reali effetti deflativi. Nel modello dell’autotutela obbligatoria, la posizione giuridica del singolo è delineata come di diritto soggettivo ed il legislatore realizza un opportuno bilanciamento tra esigenze di certezza giuridica e di ...
di Thomas Tassani
Diversi sono i fattori che hanno impedito la concreta attuazione della riforma costituzionale del 2021 sul federalismo fiscale e che hanno ostacolato l’esercizio da parte delle regioni di una piena autonomia, sia sul fronte delle entrate tributarie, sia sul fronte delle spese. La finanza regionale è ancora oggi basata sui tributi irrilevanti per lo svolgimento di politiche regionali ...
di Silvia Mencarelli
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (“ADM”) è responsabile della gestione di una serie di tributi specifici che sono fondamentali per l’economia e la sicurezza del paese. Questi tributi comprendono dazi doganali, accise, l’IVA sulle importazioni e tutta l’imposizione sul gaming che, insieme, oltre a perseguire specifici obiettivi di natura ...
di Pietro Giordano
La sentenza, nel dichiarare l’incompatibilità con il diritto UE della disciplina italiana sulle società di comodo, ribadisce la preponderante esigenza di salvaguardare la neutralità dell’IVA anche quando le scelte restrittive trovano la propria ratio nel timore di derive patologiche. Deve trattarsi, però, secondo i giudici europei, di timori ...
di Concetta Ricci
L’attuazione della legge delega tributaria ha trasformato radicalmente la disciplina della c.d. autotutela tributaria negativa individuando delle ipotesi in cui esiste un dovere di annullamento. Le novità legislative lasciano aperte le questioni se la “manifesta illegittimità” possa esistere anche in casi non tipizzati e se il limite all’annullamento ...
di Valerio Ficari
Tra gli obiettivi della recente riforma fiscale rientrano l’interoperabilità delle banche dati e il ricorso al digitale e all’intelligenza artificiale per il potenziamento dell’analisi di rischio di evasione. Si tratta di un ulteriore rafforzamento dell’Anagrafe tributaria e dell’Archivio dei rapporti finanziari, volto ad una più efficiente ...
di Andrea Quattrocchi
Gli ultimi interventi di riforma del processo tributario hanno comportato l’accelerazione della fase cautelare, l’impugnabilità delle relative ordinanze, la rilevanza degli “indici sintetici di affidabilità” ai fini della garanzia e la possibilità di definire il giudizio con sentenza in forma semplificata in esito alla domanda di sospensione. Tali ...
di Chiara Francioso
Il lavoro è incentrato sull’analisi del nuovo concetto di residenza fiscale introdotto dal D. Lgs. 27 dicembre 2023, n. 209, all’art. 2 del TUIR. In particolare, sebbene siano stati definitivamente superati alcuni equivoci e contrasti interpretativi ed introdotte significative novità, la novella innesta nell’ordinamento tributario taluni criteri di non immediata ...
di Chiara Lattanzi
La riforma del sistema sanzionatorio non ha fatto riferimento al valore del provvedimento di archiviazione nel processo tributario, eppure anche tale provvedimento, in ossequio ai principi di non contraddizione e di circolarità delle prove, dovrebbe avere un indubbio valore quando riferito ai medesimi fatti e basato su valutazioni di insussistenza dei presupposti dell’azione e/o ...
di Adriana Salvati