La problemática del derecho fundamental a la propiedad privada y la no confiscatoriedad demandan su análisis desde la visión del acceso a aquélla, en cuanto que normalmente para el consumo de cualquier tipo de bien o producto es necesario un previo acceso a la propiedad del mismo. Definir límites en tal sentido puede ayudar a frenar la imposición indirecta frente a la directa, haciendo así nuestro Sistema tributario más progresivo y, de esta forma, más justo, a la luz de los principios materiales de justicia tributaria. Con ello alcanzaríamos una redefinición del derecho a la propiedad privada en materia tributaria útil en relación a sujetos de cualquier nivel de capacidad económica, en el contexto de la Unión Europea. Se trata, pues, de abrir nuevas líneas argumentales que en la práctica puedan ser utilizadas ya sea en sede de Tribunal Constitucional, ya sea en sede de Tribunal de Justicia de la Unión Europea.
Il principio di non confiscatorietà in materia tributaria si potrebbe definire come il dovere del legislatore di non stabilire tributi che possano di fatto annullare le possibilità di iniziativa economica dei soggetti attraverso un’imposizione irrazionale e, soprattutto, che possano incidere negativamente sulla loro proprietà privata. La confiscatorietà in materia tributaria si profilerebbe dunque come un limite alla proprietà privata. Le questioni in tema di diritto fondamentale alla proprietà privata – intesa qui non solo come proprietà immobiliare, bensì come proprietà relativa a qualsiasi bene o prodotto – e non confiscatorietà dei beni richiede dunque di essere analizzata partendo dalla prospettiva dell’accesso alla proprietà e delle tutele costituzionali ad essa connesse. La proprietà privata ha infatti una funzione sociale costituzionalmente riconosciuta e, dal canto suo, il diritto tributario, in uno Stato sociale e democratico come quello spagnolo, ricopre una funzione redistributiva della ricchezza. Definire i limiti alla confiscatorietà può dunque essere di aiuto a porre anche dei limiti non solo all’imposizione indiretta, ma altresì all’imposizione diretta, contribuendo nel contempo ad accrescere la progressività del sistema tributario spagnolo e, in tal modo, a renderlo più equo e in linea con i principî della giustizia fiscale sanciti dall’art. 31 della Costituzione. Tutto ciò potrebbe portare ad una ridefinizione dei diritti in materia di proprietà privata, che tenga conto anche di quanto espresso in materia nel contesto dell’Unione Europea. Scopo del presente lavoro è dunque tracciare nuove linee di riflessione e nuovi spunti argomentativi, che possano essere utilizzati sia dalla Corte Costituzionale spagnola che dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea.
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