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L'impatto della giurisprudenza europea sul processo tributario italiano
Francesco Pistolesi
L'impatto della giurisprudenza europea in ambito tributario viene esaminato sotto due punti di vista. Anzitutto, per verificare la coerenza dell’odierno assetto del giudizio tributario rispetto al principio del “giusto processo”. Poi, per esaminare alcune questioni di attuale o potenziale “dialogo” fra la giurisprudenza europea e quella nazionale. A seguito della prima verifica, si registrano tuttora alcuni aspetti di possibile contrasto fra la disciplina processuale tributaria ed il ricordato principio: per quanto attiene, in particolare, al meccanismo di reclutamento dei Giudici tributari, al divieto di prova testimoniale, al diverso regime della costituzione nel giudizio di primo grado della parte ricorrente e di quella resistente, alla preclusione a produrre in giudizio documenti non forniti nel corso dell’istruttoria amministrativa e all’inapplicabilità dell’equa riparazione per l’eccessiva durata del processo. Infine, il “dialogo” fra le Corti europee ed i Giudici italiani si prospetta più vivace e foriero di interessanti sviluppi sui temi del contraddittorio preprocessuale e dell’attuazione del principio del “ne bis in idem”.
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The impact of European case law in the field of tax law is discussed from two perspectives: firstly, the coherence of the current tax litigation framework with the due process of law and, secondly, the potential reciprocal “dialogue” between European and Italian case law. As regards the first, nowadays there are still some problems in relation to: discipline of judges’ recruitment, non-admittance of witnesses, different regime of standing before the Tax Court of first instance for the appellant and for the defendant, impossibility of providing documents in tax litigation not exhibited during the administrative proceedings and absence of fair compensation for excessive length of the process. Finally, the “dialogue” between European and Italian judges promises to be particularly lively and may lead to interesting developments regarding the the audi alteram partem principle in the pre-trial phase and the application of the ne bis in idem principle.
Keywords: European case-law, due process of law, dialogue between Courts, right to be heard, ne bis in idem principle