Il presente lavoro analizza il concetto di "sede dell’amministrazione", come criterio di collegamento soggettivo in grado di radicare la residenza fiscale delle società. L’indagine prende le mosse dalla genesi civilistica di detto concetto, per poi focalizzarsi sull’accezione peculiare attribuita in ambito tributario, attraverso una selezione della giurisprudenza ...
di Isabella Cugusi
Per quanto riguarda il caotico tema dell’elusione e dell’abuso la recente riforma, che ha introdotto l’art. 10 bis nello Statuto del contribuente, ha comportato un passo avanti, certamente apprezzabile, anche dal punto di vista del regime punitivo. Per i reati tributari è stata ormai inequivocabilmente stabilita l’irrilevanza penale dell’elusione/abuso, ...
di Lorenzo Del Federico
Edoardo Traversa
La legge di bilancio per il 2017 è intervenuta sulla determinazione del reddito delle imprese minori in regime di contabilità semplificata sottraendo all’operare del principio di competenza, tra l’altro, l’area della gestione caratteristica. Ne consegue un sistema di determinazione del reddito delle imprese in questione, ritenuto maggiormente conforme al ...
di Eugenio Della Valle
Il nuovo testo dell’art. 182 ter L. fall. ha recepito le indicazioni date dalla Corte di Giustizia UE nel caso Degano Trasporti, consentendo di ridurre anche l’importo dovuto per IVA e ritenute qualora il valore di liquidazione dell’attivo del contribuente debitore sia inferiore a quanto offerto. Il ruolo dell’asseveratore assume grande importanza in quanto volto ...
di Valerio Ficari
La sospensione dell’efficacia della cancellazione delle società dal Registro delle imprese ai soli fini fiscali per determinati atti provoca numerosi problemi interpretativi. Tra questi, si segnalano il problema della notificazione degli atti presso la cessata sede sociale e nella persona dell’ex liquidatore, la questione della legittimazione processuale e dell’interesse ...
di Francesca Lorusso
Il presente lavoro analizza una recente decisione della Corte di Cassazione relativa ai profili fiscali dell’assegno divorzile. In base all’art. 5, L. n. 898/1970, il Tribunale può ordinare ad un coniuge di pagare un assegno periodico (c.d. assegno di mantenimento) in favore dell’altro. Siffatto assegno divorzile è fiscalmente deducibile per il coniuge erogante, in ...
di Giuseppe Marini
Il lavoro intende mostrare come l’utilizzo da parte della Commissione europea della normativa sugli aiuti di Stato al fine di contrastare pratiche di “concorrenza fiscale dannosa” attuate mediante rulings fiscali in materia di transfer pricing, pur formalmente coerente con la normativa europea, in realtà – per le tensioni che essa genera sul ...
di Francesco Pepe
Il contributo analizza l’istruttoria, fase intermedia del processo, volta all’acquisizione delle informazioni e delle prove utili alla definizione del giudizio; nello specifico nel processo amministrativo e tributario (eminentemente cartolari). Ambedue sono processi di parti, e l’istruttoria segue, con qualche peculiarità quanto stabilito nel codice di procedura ...
di Renato Rolli
Nel presente scritto, gli Autori effettuano una sintetica ed originale analisi delle principali caratteristiche della Destination Based Cash Flow Tax (“DBCFT”), la quale è una nuova forma di prelievo che gli Stati Uniti stanno valutando di introdurre in sostituzione dell’imposta sulle società.
di David H. Rosenbloom
Peter A. Barnes
L’adempimento collaborativo introduce peculiari aspetti di novità nel diritto tributario. Infatti, per la prima volta, tramite questo istituto, viene compiutamente codificata nell’ordinamento una disciplina sul diritto di partecipazione del contribuente (di “grandi dimensioni”) all’attività di controllo condotta dall’Amministrazione ...
di Alessandro Tropea
Le modifiche recentemente apportate all’art. 32, n. 2, D.P.R. n. 600/1973, in sede di conversione del D.L. 22 ottobre 2016, n. 193, non sembrano incidere sull’annosa questione della natura, presuntiva o meno, delle disposizioni riguardanti i versamenti bancari, mentre recano elementi per una rilettura delle disposizioni concernenti i prelevamenti. A tale proposito, la ...
di Antonio Viotto
Valorizzando il principio di legalità e distinguendo le violazioni delle norme istruttorie sulla base dell’interesse tutelato da tali norme (invece che sulla base della presunta maggiore o minore gravità delle violazioni), si potrebbe giungere ad affermare che le violazioni nell’acquisizione dei dati bancari possono viziare l’attività accertativa anche se il ...
di Damiano Zardini
Dopo le speranze di revirement suscitate da Cass. n. 2054/2017, la Corte è subito tornata ad applicare il tributo di registro sulla base della “causa reale” del negozio, rifiutando di rimettere la questione alle Sezioni Unite. Non resta ormai che prendere atto di questo orientamento, per quanto assai discutibile. Anche nel nuovo scenario, è però indispensabile ...
di Francesco Pedaccini